Parrocchia S. Gerolamo Emiliani di Milano - Blog

Il Blog "Insieme per..." vuole proporre spunti di riflessione e di condivisione per costruire insieme e fare crescere la comunità della parrocchia di San Gerolamo Emiliani di Milano, contribuendo alla diffusione del messaggio evangelico.

giovedì 1 agosto 2013

834 - L’INDULGENZA PLENARIA DEL “PERDONO DI ASSISI”


La Solennità del Perdono di Assisi si celebra nella Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, il 1 e 2 Agosto di ogni anno. Si svolge con particolare solennità fin dal 1216, anno in cui fu istituita per volere di Papa Onorio III l’omonima Indulgenza. Richiama fedeli da ogni parte del mondo e durante questi giorni i fedeli possono ottenere l’indulgenza per tutti i loro peccati.

Come Francesco volle mandare tutti in Paradiso
Una notte dell’anno del Signore 1216, Francesco era immerso nella preghiera e nella contemplazione nella chiesetta della Porziuncola, quando improvvisamente dilagò nella chiesina una vivissima luce e Francesco vide sopra l’altare il Cristo rivestito di luce e alla sua destra la sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli. Francesco adorò in silenzio con la faccia a terra il suo Signore! Gli chiesero allora che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta di Francesco fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore, ti prego che a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, conceda ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”. “Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli disse il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.E Francesco si presentò subito al Pontefice Onorio III che in quei giorni si trovava a Perugia e con candore gli raccontò la visone avuta. Il Papa lo ascoltò con attenzione e dopo qualche difficoltà dette la sua approvazione. Poi disse: “Per quanti anni vuoi questa indulgenza?”. Francesco scattando rispose: “Padre Santo, non domando anni, ma anime”. E felice si avviò verso la porta, ma il Pontefice lo chiamò: “Come, non vuoi nessun documento?”. E Francesco:”Santo Padre, a me basta la vostra parola! Se questa indulgenza è opera di Dio, Egli penserà a manifestare l’opera sua; io non ho bisogno di alcun documento, questa carta deve essere la Santissima Vergine Maria, Cristo il notaio e gli Angeli i testimoni”. E qualche giorno più tardi insieme ai Vescovi dell’Umbria, al popolo convenuto alla Porziuncola, disse tra le lacrime: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”.

Quando ottenere l’indulgenza plenaria del perdono di Assisi, per sé o per i defunti
• Tale indulgenza è meritabile, per sè o per le anime del Purgatorio, da tutti i fedeli quotidianamente, per una sola volta al giorno, per tutto l’anno alla Porziuncola.
• Da mezzogiorno del primo agosto alla mezzanotte del due agosto, di ogni anno, la stessa facoltà è estesa a tutte le chiese parrocchiali e a tutte le chiese francescane.

Condizioni richieste
Le condizioni per ottenere il Perdono sono quelle prescritte per tutte le indulgenze plenarie e cioè:
• Confessione sacramentale per essere in grazia di Dio, negli otto giorni precedenti o seguenti;
• Partecipazione alla Messa e Comunione Eucaristica;
• Visita, entro il tempo prescritto, alla chiesa della Porziuncola, o una qualsiasi altra chiesa francescana o basilica minore o chiesa cattedrale o parrocchiale, per recitare alcune preghiere. In particolare:
• Il Credo, con cui si rinnova la propria professione di fede;
• Il Padre Nostro, per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo;
• Una preghiera secondo le intenzioni del Papa (ad esempio un “Padre Nostro”, una“Ave Maria” un "Gloria al Padre”), per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Santo Padre.
Per ulteriori informazioni: